STORIA WEST WIND

 

West Wind è un’associazione di volontariato che si occupa di radiocomunicazioni in emergenza, divulgazione scientifica, protezione civile e sensibilizzazione della popolazione su varie tematiche di emergenza, scientifiche, ambientali, tecnologiche.

 

Ufficialmente l’associazione è nata solamente nel 2024, ma le sue radici si fondano già dal 2007. In quell’anno, un gruppetto di amici radioamatori, si uniscono nel tentativo di realizzare una stazione radio in grado di fare attività radioamatoriale, assistenza durante le emergenze e divulgazione con le scuole.

 

Nel dicembre 2007, si stipulava una convenzione con ARFORMA SpA, una società a capitale pubblico che gestiva la discarica sita nel Comune di Mattie. La società intendeva favorire le attività delle associazioni locali, coinvolgendole nella creazione di un polo didattico presso l’impianto.

 

Nel 2008 si realizzava il primo abbozzo di sala radio presso il sito e si erigevano i primi tralicci con le antenne. Purtroppo, già nel febbraio 2008, il fortissimo vento valsusino causava la distruzione del traliccio e dell’antenna principale. (da qui nasce il nome dell’associazione West Wind, ossia Vento dell’Ovest – il fhoen valsusino per intenderci)

 

Le difficoltà dividono oppure rafforzano. Nel caso di West Wind tutti si rimboccano le maniche e già nel 2009 si ricostruiscono totalmente le strutture (5 tralicci con moltissime antenne – la più grande misurava 140 mq con un peso di 130 kg) In sala radio vi erano 4 postazioni principali in grado di coprire tutte le frequenze possibili.

 

Si è svolta l’attività per molto tempo (fino al 2015) poi, purtroppo, si sono dovute dismettere le strutture.

 

Negli anni si sono svolti moltissimi incontri con ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado, collaborando con la società e con le altre associazioni coinvolte. Dalla stazione si sono svolti migliaia di collegamenti con ogni angolo del mondo (anche con le stazioni di ricerca antartiche oppure con la Stazione Spaziale Internazionale ISS). Si è inoltre fornito primo supporto radio durante alcune emergenze ed esercitazioni.

 

Persa la stazione di Mattie, si è continuata l’attività in modo meno evidente ma sempre con tanta voglia di andare avanti. Spesso ci si ritrovava nella sala radio allestita nei locali messi a disposizione dell’Unità Spinale Unipolare di Torino (situata di fronte all’ospedale CTO)

 

Finalmente, nel 2024 riparte la possibilità di ricominciare anche in Valle di Susa, presso il Polo Logistico di Emergenza di Bussoleno. Le nuove normative del Terzo Settore richiedono una “ripartenza da zero” con uno statuto “ad hoc”. Alcuni soci storici, fortunatamente, sono rimasti, nuovi amici si sono uniti ed insieme siamo pronti a percorrere la strada che ci porta lungo questa avventura, in sinergia con altre realtà ed associazioni.